Oggi ricorre la giornata mondiale del libro e del diritto d'autore, si celebra ogni anno, in oltre 100 Paesi con l'intento di promuovere la lettura, la proprietà intellettuale e l’editoria. Fu istituita in Spagna da re Alfonso XIII nel giorno
del 23 aprile, festa di San Giorgio patrono della Catalogna. Qui è
tradizione che gli uomini regalino alle proprie donne una rosa, e i librai catalani, attuando un’ottima strategia di marketing, erano soliti dare in omaggio una rosa ai clienti per ogni libro comprato.
L’UNESCO nel 1996 la adotta come Giornata Mondiale del Libro, mantenendo lo stesso giorno della Catalogna ma con una motivazione diversa: il 23 aprile morirono Miguel de Cervantes, William Shakespeare e Garcilaso de la Vega, tre grandi scrittori da omaggiare. Da allora, ogni anno, viene nominata una Capitale mondiale del libro per promuovere iniziative culturali e progetti editoriali. Il libro e la lettura rappresentano un mezzo di approfondimento e di conoscenza, sono strumento di informazione e di apprendimento culturale, entrambi oggi indispensabili per superare le incertezze e le precarietà legate alla paura della globalizzazione, del cambiamento e del diverso. La lettura, che consiste anche in un piacere ineguagliabile per gli appassionati, ci consente di entrare in mondi, vite e tempi diversi e ci dà la possibilità di avvicinari a esperienze e realtà lontane dalla nostra, accrescendo così la nostra conoscenza e la consapevolezza di quanto il mondo che ci circonda sia poliedrico.
L’UNESCO nel 1996 la adotta come Giornata Mondiale del Libro, mantenendo lo stesso giorno della Catalogna ma con una motivazione diversa: il 23 aprile morirono Miguel de Cervantes, William Shakespeare e Garcilaso de la Vega, tre grandi scrittori da omaggiare. Da allora, ogni anno, viene nominata una Capitale mondiale del libro per promuovere iniziative culturali e progetti editoriali. Il libro e la lettura rappresentano un mezzo di approfondimento e di conoscenza, sono strumento di informazione e di apprendimento culturale, entrambi oggi indispensabili per superare le incertezze e le precarietà legate alla paura della globalizzazione, del cambiamento e del diverso. La lettura, che consiste anche in un piacere ineguagliabile per gli appassionati, ci consente di entrare in mondi, vite e tempi diversi e ci dà la possibilità di avvicinari a esperienze e realtà lontane dalla nostra, accrescendo così la nostra conoscenza e la consapevolezza di quanto il mondo che ci circonda sia poliedrico.
Ogni anno viene scelta una capitale della giornata mondiale del libro:
2001 – Madrid – Spagna2002 – Alessandria – Egitto
2003 – New Delhi – India
2004 – Anversa – Belgio
2005 – Montréal – Canada
2006 – Torino – Italia
2007 – Bogotà – Colombia
2008 – Amsterdam – Paesi Bassi
2009 – Beirut – Libano
2010 – Lubiana – Slovenia
2011 – Buenos Aires – Argentina
2012 – Erevan – Armenia
2013 – Bangkok – Thailandia
2014 -Port Harcourt – Nigeria
2015 – Incheon – Corea del Sud
2016 – Breslavia – Polonia
2017 – Conakry – Guinea
2018 – Atene – Grecia
2019 – Sharjah -Emirati Arabi Uniti
Nessun commento:
Posta un commento