Venezia, gennaio 2019
Prende il via la 57^ edizione
del Premio
Campiello; riconfermato Carlo Nordio come
presidente della Giuria dei Letterati. Procuratore Aggiunto di
Venezia, Nordio è un grande appassionato di letteratura e ha scritto anche
diversi libri per lo più di natura giuridica.
“La scorsa edizione del Premio” Ha dichiarato Matteo Zoppas, Presidente della
Fondazione Il Campiello e di Confindustria Veneto, “ è stata un’edizione di grande valore: il
ruolo di Carlo Nordio come Presidente di Giuria, che ringrazio per aver
accettato l’incarico anche quest’anno, e che incarna perfettamente i valori
fondativi del Premio: indipendenza, trasparenza e autorevolezza; il ritorno
alla diretta televisiva, che ci ha permesso di raggiungere un pubblico ancora
più ampio; abbiamo poi puntato sempre di più sui giovani coinvolgendo anche i
giovani imprenditori di Confindustria. Quella che sta per iniziare sarà
un’edizione ancora più importante, frutto del grande lavoro che il Comitato di
Gestione, presieduto da Piero Luxardo al quale rivolgo i miei più sentiti
ringraziamenti, sta svolgendo per rendere il Premio ancora più prestigioso.
Vogliamo che il Campiello venga percepito per quello che è da sempre: non
semplicemente una serata o un evento, ma un percorso che dura tutto l’anno e
che rappresenta uno tra i principali contributi che la classe imprenditoriale
ha dato per la crescita culturale del Paese tramite la letteratura.”
Tra le novità di
questa edizione, l’ingresso di Silvia Calandrelli, direttore di Rai Cultura,
nella Giuria dei Letterati. Gli altri componenti
sono: Federico Bertoni, docente di Critica letteraria e
letterature comparate all’Università di Bologna, Daniela Brogi,
docente di Letteratura Italiana contemporanea all’Università per Stranieri di
Siena, Philippe Daverio, storico dell’arte, Chiara
Fenoglio, studiosa di Letteratura Italiana, Luigi Matt,
docente di Storia della lingua italiana all’Università di Sassari, Ermanno
Paccagnini, docente di Letteratura italiana moderna e contemporanea
all’Università “La Cattolica” di Milano, Lorenzo Tomasin,
Docente di Filologia Romanza all’Università di Losanna, Roberto
Vecchioni, cantautore, scrittore, docente universitario e Emanuele
Zinato, docente di Letteratura italiana contemporanea
all’Università di Padova.
Il Comitato
di Gestione, è composto, oltre che dal Presidente Piero
Luxardo (Presidente della Girolamo Luxardo S.p.A), dagli
imprenditori Giuseppe Da Re (Presidente de I Bibanesi), Bruno
Giordano (Presidente di Gruppo Giordano) e Stefania Zuccolotto
(Responsabile qualità e comunicazione di Bi.Car Srl). Sono stati
inoltre confermati i componenti del Comitato Tecnico del
Premio Campiello, l’organo che ha il compito di stabilire la piena
corrispondenza delle opere ai requisiti del regolamento del Premio: ne fanno
parte i professori Giorgio Pullini (Presidente),
Gilberto Pizzamiglio e Ricciarda Ricorda.
Possono
partecipare i romanzi pubblicati per la prima volta in volume tra il 1°
maggio 2018 e il 30 aprile 2019 e regolarmente in commercio. Al
concorso non sono ammessi né saggistica, né poesia, né opere tradotte in
italiano da altre lingue.
Il 31
maggio 2019 la Giuria dei Letterati si riunirà a Padova per
selezionare la cinquina finalista e annunciare il Premio Opera Prima. Il
vincitore della 57^ edizione del Premio Campiello, indicato dalla Giuria dei
Trecento lettori anonimi, verrà proclamato sabato 14 settembre
al Gran Teatro la Fenice di Venezia.
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