di Pierangelo Colombo

lunedì 16 aprile 2018

Dalla parte dei genitori


Genitori si nasce, il giorno esatto in cui il nostro figlio emette il primo vagito. Con la sua nascita inizia il nostro percorso di genitori. Ed è ritrovarsi catapultati in un universo sconosciuto, in un ribaltamento di ruoli ci scopriamo a pensare e agire ripercorrendo le orme dei nostri genitori. Nessuna scuola, corso o ricerca saprà prepararci al meglio, perché è inutile, nel compito del genitore è quantomai azzeccata la massima: “Come fai sbagli”. Perché non c’è una ricetta infallibile, una dritta capace di allevare degli esseri felici, sani, intelligenti e rampanti. L’essere umano è l’insieme di pregi e difetti, forze e debolezze. Il massimo che possiamo fare è quello di fare in modo di sbagliare il meno possibile e, possibilmente, nel modo meno devastante. Per nostra fortuna possiamo contare su diversi supporti da parte di esperti, consigli che possono aiutarci o, almeno, consolarci.
A questo proposito oggi voglio consigliare la lettura di un esperto in materia: Daniele Novara, pedagogista, consulente e formatore, dirige dal 1989 il Centro Psicopedagogico per la pace e la gestione dei conflitti (CPP) di Piacenza. Autore di numerosi libri e pubblicazioni, ha ideato diversi strumenti pedagogici interattivi e segue progetti anche a livello internazionale. Lavora presso alcuni sportelli di consulenza pedagogica dedicati ai genitori.


 Descrizione
 Le malattie dell'educazione si diffondono silenziosamente: insonnia, sovrappeso, enuresi notturna, disturbi emotivi e scolastici di ogni tipo sono in continuo aumento e spesso sembra che l'unica soluzione sia il ricorso al medico o allo psicoterapeuta. I genitori, sempre più disorientati, non riescono a spiegarsi come tutte le cure e le attenzioni dedicate a creare un buon rapporto con i figli, a un certo punto si rivelino inefficaci: urla, conflitti, ansie, senso di colpa e inadeguatezza, mettono in crisi famiglie intere.
Come si curano le malattie dell'educazione? La risposta è semplice ma innovativa: con una buona educazione. Spesso i genitori faticano a individuare in cosa consiste il loro compito educativo: questo libro li aiuta a riscoprirlo e a trovare quel giusto equilibrio tra affetto e autonomia che permette di crescere bambini e ragazzi vitali, responsabili, indipendenti.
Un libro che mancava, che ha fiducia nei genitori e li supporta: non offre facili soluzioni ma strumenti chiari e sostenibili per impostare una buona relazione educativa e aiutare così i propri figli a diventare grandi.

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