Lo scrittore
Andrew Sean Greer con il romanzo Less, edito in Italia da La Nave di
Teseo, ha vinto il Premio Pulitzer 2018 per la narrativa. «Un libro generoso,
musicale nella prosa e ampio in struttura e portata, sul diventare grandi e
sulla natura essenziale dell’amore», si legge nella motivazione della giuria.
Per chi non lo
conoscesse ecco una breve biografia:
Andrew Sean
Greer è nato alla fine del 1970 a Washington D.C ed è figlio di due
scienziati. All’età di 16 anni Greer inizia a scrivere romanzi e testi
teatrali. Successivamente studia scrittura alla Brown University con Robert
Coover ed Edmund White. Subito dopo la laurea si trasferisce a New York, dove
lavora come autista, scrittore televisivo per la trasmissione Saturday Night
Live e come maitre in un ristorante. Trasferitosi in Montana, a Missoula, torna
a frequentare l’università, conseguendo il Master in Fine Arts in scrittura
creativa. Successivamente si trasferisce a San Francisco dove scrive racconti
per riviste come Esquire, The Paris Review, The New Yorker. All’età di 29 anni
pubblica una raccolta dei suoi racconti intitolata How It Was for Me e l’anno
successivo pubblica il suo primo romanzo, The Path of Minor Planets, che
ottiene una vasta risonanza. E’ però il romanzo – The Confessions of Max Tivoli
(Le confessioni di Max Tivoli, Adelphi 2004) – a renderlo noto al grande
pubblico. Il libro diviene immediatamente il best seller dell’estate. La fama
internazionale di Greer arriva con il suo secondo romanzo: The Story of a
Marriage (La storia di un matrimonio, Adelphi 2008). Il New York Times lo ha
definito “un romanzo ispirato e lirico”, in cui Andrew Greer “ascende alla
statura di maestri come Marilynne Robinson e William Trevor”. La storia di un
matrimonio è stato nominato miglior libro dal San Francisco Chronicle, da
Amazon, dal Washington Post, dall’ UK Guardian e dal Financial Times. Ha ricevuto il Northern California
Book Award, il California Book Award, il New York Public Library Young Lions
Award. Greer è inoltre membro del National Endowment for the Arts e della New
York Public Library. The Path of Minor Planets.
Nel 2013 ha
pubblicato Le vite impossibili di Greta Wells
Nell'agosto 2016, ha aderito alla Fondazione Santa
Maddalena come direttore esecutivo, lavorando al fianco della presidente
Beatrice Monti della Corte per invitare scrittori da tutto il mondo per sei
settimane di tranquillità nella campagna toscana in cui perseguire la propria
attività. Scrittori come Zadie Smith, Michael Cunningham, Colm Toibin, Maylis
de Kerangal, Dany Laferriere, Juan Gabriel Marquez e numerosi altri hanno
trovato la Fondazione un luogo ideale per il loro lavoro.
Romanzi
pubblicati:
Le
confessioni di Max Tivoli(The Confessions of Max Tivoli), Milano,
Adelphi,
La storia
di un matrimonio (The Story of a Marriage), Milano, Adelphi,
Le vite
impossibili di Greta Wells (The impossible lives of Greta Wells),
Milano, Bompiani, 2013
Less (Less:
a novel), Milano, La nave di Teseo, 2017
Descrizione
Problema: sei uno scrittore fallito sulla soglia dei
cinquant'anni. Ti arriva un invito di matrimonio per mail: il tuo ex fidanzato
con cui sei stato per nove anni ora sta per sposare un altro. Non puoi
accettare - sarebbe troppo strano - e non puoi rifiutare - sembrerebbe una
sconfitta. Sulla tua scrivania ci sono una serie di improbabili inviti
letterari che hai ricevuto da tutto il mondo. Domanda: come puoi filartela?
Risposta: Li accetti tutti. Se sei Arthur Less. Così inizia una specie di
fantasioso giro del mondo in 80 giorni che porterà Arthur Less in Messico,
Italia, Marocco, India, Giappone riuscendo a frapporre migliaia di chilometri
tra lui e i problemi che si rifiuta di affrontare. Cosa potrebbe andare storto?
Tanto per cominciare: Arthur quasi si innamorerà a Parigi e quasi morirà a
Berlino, per poco riuscirà a rifugiarsi in uno chalet marocchino sfuggendo a
una tempesta di sabbia e arriverà in Giappone troppo tardi per la fioritura dei
ciliegi. Nel mezzo: patiti della fantascienza, accademici pazzi, stanze
d'emergenza, attricette, dottori, ex, e su un'isola deserta nel mare Arabo
l'ultima persona sulla Terra che vorrebbe vedere. In un punto impreciso lì nel
mezzo, compirà cinquanta anni. La seconda fase della vita, mentre la immagina,
gli casca addosso come la seconda fase di un missile: vi troverà il suo primo
amore, e anche l'ultimo. Una storia d'amore, una satira degli americani
all'estero, una meditazione sul tempo e sul cuore dell'uomo, uno scrittore al
culmine del suo talento che alza il sipario sulla commedia umana che viviamo
tutti.
Nessun commento:
Posta un commento