Credo non sia raro, per un autore in
cerca di affermazioni, ritrovarsi a dover scegliere se pagare o meno per vedere
realizzato il proprio sogno: un contratto editoriale con una casa editrice. Non
ci sarebbe nulla di male, sia ben chiaro, persino il maestro Camilleri si è
autoprodotto i primi romanzi. È una scelta più che comprensibile, specie quando
si ha la consapevolezza di avere fra le mani un prodotto valevole. Ciò che
metto in discussione, tuttavia, è l’etica di alcuni editori. Lungi da me fare
di tutta l’erba un fascio, vi sono degli editori seri, che lavorano con
passione, che mettono cervello, cuore e portafoglio in quello cui credono. Di
controparte, invece, vi sono degli imprenditori senza scrupoli che,
approfittando della buonafede di alcuni autori, ne approfittano spillando loro
del denaro.
Ho sperimentato di persona
tale incontro, la vicenda risale ai miei esordi, avevo appena finito di
scrivere quello che allora credevo il best seller del secolo. Pieno di speranze
raccolsi gli indirizzi di alcune case editrici, vi spedii il manoscritto
sognando che, appena aperto il plico, l’editor di turno ne rimanesse folgorato
e, con tutto l’entusiasmo del mondo, afferrasse il telefono proponendomi un
contratto in esclusiva.
Il tempo passava, ma il
telefono taceva, i primi dubbi del flop vennero scacciati dall'illusione.
"Sarà andato perso il plico, si sa come sono le poste" pensai.
"Forse è ancora sulla scrivania dell’editore", oppure "E se
l’hanno stampato con un altro titolo e spacciandolo per un autore famoso?"
Poi il bel giorno arrivò: la
telefonata che cambia la vita. Il cuore che batte forte quando, dall’altra
parte del telefono, si presenta il responsabile editoriale della casa editrice
tal dei tali. E partono i complimenti, le lusinghe, fino ad arrivare alla tanto
sognata proposta editoriale. Una tiratura iniziale di un tot di copie,
pubblicità su quotidiani e giornali specializzati, distribuzione nelle migliori
librerie e fama e gloria e… un bel assegno di duemila euro. “Accipicchia! Ma
come anticipo?” chiedo io, sentendo già l’assegno fra le mani. “No, guardi c’è
un’incomprensione” ribatte lui. “I duemila euro li deve pagare lei a noi!”
termina perentorio. E parte sciorinando un elenco di spese che dovrebbe
sostenere e che questi sono i prezzi di mercato, anzi lui è ancora onesto.
Ho trattenuto gli insultato
solo perché, allora, ero troppo ‘pivello’ e il titolo ‘responsabile editoriale’
mi incuteva ancora reverenza. Ma ho fatto di meglio, ho gentilmente reclinato
l’offertona tenendomi il mio sogno. Perché se mai un giorno pubblicherò per una
casa editrice, voglio che accada grazie al merito del mio lavoro e che,
sopratutto, sia proprio il mio editore il primo a crederci.
Ripensando oggi a quella
vicenda devo ammettere che, riguardo a quel best seller, rileggendolo anni
dopo, con più lucidità, l’ho trovato impubblicabile e se mi fosse accaduto di
acquistare un libro del genere, anche solo per errore, non solo avrei preteso
la restituzione di quanto speso, ma avrei anche chiesto i danni morali.
Quindi, non svendete i vostri sogni. Continuate a crederci, lottate sino
in fondo, perché, se il vostro manoscritto vale, primo o poi troverete chi ci
crederà anche più di voi.
A questo proposito, il libro che
vorrei proporvi oggi è Credi in me, dell’autore Alessio Maciulli. Un autore
che, conoscendo molto bene l’ambiente dell’editoria, non solo libraria ma anche
musicale, ne traccia un limpido ed esaustivo ritratto. Mettendo in luce
l’importanza di non smettere mai di credere in se stessi.
Descrizione
Andrea sogna di vivere con la musica e di
trasmettere emozioni con la sua chitarra e la sua voce.
Angela la ragazza con la quale ha una relazione lo
riporta spesso con i piedi per terra.
Lei vorrebbe un futuro fatto di realtà e di certezze.
Le continue e accese discussioni metteranno costantemente in crisi il loro rapporto.
Stefano De Carlo dirigente della Sound Record di Roma ha fiuto per i veri talenti musicali.
Anche nel suo caso qualcuno tira i fili del potere e decide per lui.
Lei vorrebbe un futuro fatto di realtà e di certezze.
Le continue e accese discussioni metteranno costantemente in crisi il loro rapporto.
Stefano De Carlo dirigente della Sound Record di Roma ha fiuto per i veri talenti musicali.
Anche nel suo caso qualcuno tira i fili del potere e decide per lui.
Come faranno i loro destini diversi ad
incrociarsi?
Come cambieranno gli eventi?
L’amore potrà fermare un sogno?
Quale preziosa verità finirà nelle mani di Claudia e cambierà tutto?
Come cambieranno gli eventi?
L’amore potrà fermare un sogno?
Quale preziosa verità finirà nelle mani di Claudia e cambierà tutto?
Credi in me è una storia di musica suonata con il
cuore.
Scheda libro
- Editore: IlViandante
- Data di Pubblicazione: febbraio 2017
- EAN: 9788899629106
- ISBN: 8899629102
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