di Pierangelo Colombo

Chi è Pierangelo Colombo

Come anticipato nella presentazione del blog, questo non vuole essere una vetrina autocelebrativa. Mi sembra doveroso, tuttavia, presentarmi, cercherò di essere breve e sobrio nel farlo.

Pierangelo Colombo presenta Come un temporale estivo


Sono nato a Monza nel lontano ‘70, l'anno che cambiò il rock per sempre. Musica e letteratura sono due passioni che hanno accompagnato la mia crescita. Da scolaro svogliato esprimevo il classico modello di: "L'alunno ha il potenziale ma non si applica"; l'unica materia in grado di attirare il mio interesse era narrativa. Al contrario dei miei compagni, che prediligevano educazione fisica per dar sfogo all'energia accumulata, io, da pigro irriducibile, amavo lasciar correre la fantasia. Amore, quello per i libri, scoccato leggendo Il buio oltre la siepe, di Harper Lee. Credo sia nata proprio fra quelle pagine la passione per la scrittura che, tuttavia, è rimasta latente sino all'età adulta quando, grazie a una macchina da scrivere regalatami, ho iniziato a mettere per iscritto le storie che gironzolavano per la testa. Un inizio senza pretese, scrivevo racconti brevi che incontravano il favore di parenti e amici, ma non essendo questi un pubblico obbiettivo, ho deciso d'inviare gli elaborati a dei concorsi letterari, così da ricevere un giudizio critico. Il primo successo è arrivato nel 2007 vincendo il mio primo premio a livello nazionale a Roma. Essendo un autore insicuro non ho mai smesso di mettermi alla prova, cercando sempre la conferma del lavoro svolto attraverso il giudizio delle Giurie. Nel corso degli anni ho ricevuto diversi riconoscimenti, tanto da spingermi a pubblicare tre antologie di racconti: Dodici semi di senape; Prospettive; Bucefalo e altre storie; e un libro di narrativa per ragazzi Hirpu, il giovanecacciatore. Volumi autopubblicati e distribuiti attraverso il circuito della Feltrinelli. Fra questi anche la prima versione di Come un temporale estivo, stampato in alcune copie diciamo ‘pilota' con il titolo provvisorio di Il lago delle fate, che ho distribuito per raccogliere dei giudizi e, viste le reazioni positive, ho pensato di proporlo ad alcuni editori.
Spero che la presentazione sia stata utile a capire come sono e qual è il mio pensiero. Per chi vuole approfondire, può dare un’occhiata cliccando su: Dicono di me, lì sarò più autocelebrativo, vi avverto.

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