Presentato ieri,
in piazza Alberti, il ricco programma della XXII edizione del Festivaletteratura
di Mantova in programma dal 5 al 9 settembre. Una cinque giorni di
incontri, laboratori, percorsi tematici, concerti e spettacoli con narratori e
poeti di fama internazionale, saggisti, artisti e scienziati provenienti da
tutto il mondo.
Questa edizione del Festival proporrà oltre 300 ospiti italiani
e stranieri, articolandosi in 204 eventi numerati e circa un centinaio non
numerati tra incontri con autori, percorsi, laboratori, biblioteche tematiche,
proiezioni e installazioni snodandosi tra le piazze, palazzi e strade di
Mantova, fino all'incontro di chiusura di domenica 9 settembre insieme alla
scrittrice Elif Batuman, intervistata da Gabriele
Romagnoli in piazza Castello.
Tante le novità in
programma fra cui il debutto al festival di Michael Frank e il ritorno del
famoso giallista, Patrick McGrath.
Lilli Gruber presenterà l’ultimo
libro della trilogia dedicata alla famiglia, aperta da “Eredità”, in uscita
proprio nei giorni del festival, nel quale la giornalista rivelerà i rapporti
con fascismo e nazismo. «Spingeremo al massimo lo spazio, sperimentato con
successo lo scorso, della Casa del Mantegna dedicata agli eventi per bambini e
ragazzi» ha spiegato il presidente del Comitato organizzatore Luca
Nicolini. «Ci sarà una tensostruttura nel giardino, una libreria dedicata,
oltre a quella di piazza Sordello, uno spazio relax per le famiglie, e, al
primo piano, sarà proposto un percorso in fruizione autonoma mutuato da un
festival a Barcellona. Questo luogo, con San Sebastiano e Palazzo Te, amplierà
l’asse della città dilatando il centro storico».
Novità anche
riguardo i luoghi del festival con l’entrata in scena dell’Officina del Gas. «È
uno spazio che sperimenteremo per primi che potrà diventare un luogo
interessante per la città» ha concluso Nicolini. «dove accogliere, oltre alla letteratura,
anche musica e teatro».
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