di Pierangelo Colombo

mercoledì 17 maggio 2023

Hirpu, il cacciatore; la prefazione

 Prefazione


  Preceduto dalle proprie insegne, un giovane generale guidò la propria armata in un’impresa leggendaria. 
Assoggettata gran parte della penisola iberica, il generale Annibale Barca, detto il “leone” di Cartagine, aveva progettato la più grande azione militare mai intrapresa prima, con l’intento di aggirare Roma, l’acerrima nemica, per poi affrontarla in battaglia nel proprio territorio. 
Partito con novantamila fanti, dodicimila cavalieri e trentasette elefanti da Carthago Nova, valicò i Pirenei, attraversò la Gallia e risalì il Rodano, guadandone le acque con enormi zatteroni. Da lì iniziò la risalita per valicare le Alpi. 
Celtiberi della Spagna, frombolieri delle Baleari, Cavalleria della Mauritania, fanteria da Cartagine, Libici, Galli della Francia ed elefanti da battaglia, pagarono un duro prezzo con la perdita di uomini e animali per il freddo e gli stenti.
Oltrepassato il culmine estremo della catena montuosa, calò a valle in assetto da battaglia, con l’intento d’impressionare le tribù locali scoraggiandone eventuali scontri.

Nessun commento:

Posta un commento